TRASPARENZA E ACCESSO ALLE INFORMAZIONI /OPEN GOVERNMENT

Amministrazione Cittadini
Le Pubbliche Amministrazioni devono attuare la cosiddetta “trasparenza amministrativa” cioè devono assicurare la massima circolazione possibile delle informazioni di cui sono in possesso sia all’interno del sistema amministrativo, sia fra questo ultimo e il resto della collettività (cittadini, imprese, associazioni, ecc.). Per attuare pienamente la trasparenza amministrativa, le informazioni devono essere create e rese pubbliche, a meno di eccezioni limitate, in tempi brevi e in formato aperto (Open Data).

La Delibera CiVIT n. 105/2010 “Linee guida per la predisposizione del Programma triennale per la trasparenza e l’integrità” specifica, fra le altre cose, i contenuti che devono essere pubblicati sul sito istituzionale e le modalità di pubblicazione per facilitarne la reperibilità e l’uso da parte dei cittadini.

La CIVIT ha pubblicato una tabella che riporta tutte le tipologie di dati da pubblicare con i relativi riferimenti normativi.

L’art. 11 del Decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150 definisce la trasparenza come “accessibilità totale, anche attraverso lo strumento della pubblicazione sui siti istituzionali delle amministrazioni pubbliche, delle informazioni concernenti ogni aspetto dell’organizzazione, degli indicatori relativi agli andamenti gestionali e all’utilizzo delle risorse per il perseguimento delle funzioni istituzionali, dei risultati dell’attività di misurazione e valutazione svolta dagli organi competenti, allo scopo di favorire forme diffuse di controllo del rispetto dei principi di buon andamento e imparzialità”.

Si ribalta quindi il paradigma precedente (legge 241/90), con cui il cittadino aveva diritto, dietro esplicita richiesta, ad ottenere documenti e informazioni dalla Pubblica Amministrazione (soprattutto quelle che lo riguradavano direttamente) e cede il posto al nuovo modello dell'”accessibiltà totale” dove la Pubblica Amministrazione ha il dovere di pubblicare tutte le informazioni e i dati in suo possesso (a meno di vincoli legati alla privacy e alla sicurezza nazionale) e il Cittadino ha qualunque informazione a sua disposizione per operare azioni di verifica, controllo, partecipazione e collaborazione con l’Amministrazione.

Misurazione della trasparenza

  • La Bussola della Trasparenza dei siti web
    consente di analizzare il livello di trasparenza dei siti web delle Pubbliche Amministrazioni. Un cittadino può, ad esempio, verificare il sito web del suo comune o della sua regione e capire il livello di trasparenza, effettuare statistiche in tempo reale, vedere le classifiche, etc.
  • L’Era della Trasparenza
    mappa che mostra il livello di conformità ai nuovi obblighi di trasparenza sulle spese delle pubbliche amministrazioni (art. 18 D. L. n. 83/2012: Decreto “Sviluppo 2.0”)
  • Farmsubsidy.org Transparency Index
    misura la capacità degli stati membri dell’Unione Europea di fornire informazioni sui finanziamenti europei per l’agricoltura.

Accesso alle informazioni

  • FOIA.IT
    iniziativa per l’adozione di un Freedom Information Act in Italia, per il diritto di accesso alle informazioni della Pubblica Amministrazione
  • Global Right to Information Rating
    classifica le nazioni del mondo secondo la qualità delle leggi di accesso alle informazioni.
  • Legal Leaks
    guida per i giornalisi per accedere alle informazioni dei governi

Rendicontazione degli investimenti

  • Openspending
    tiene traccia dei dati finanziari  dei vari governi a livello mondiale.
  • Recovery.gov
    mostra ai cittadini americani come i finanziamenti legati al “Recovery” sono spesi dai beneficiari dei contratti, sovvenzioni e prestiti.
  • Opencoesione
    contiene gli investimenti sulle politiche di coesione programmati nel ciclo 2007-2013 da Regioni e amministrazioni centrali dello Stato.
  • Farmsubsidy.org
    mostra i pagamenti e i beneficiari  dei finanziamenti europei per l’agricoltura.
  • Finanziamenti Regione Siciliana
    contiene l’elenco dei progetti (con i beneficiari e l’importo erogato) finanziati dal Programma PO FESR 2007-2013

Gruppi e Associazioni di cittadini

  • Access-Info Europe
    organizzazione dedicata alla promozione e protezione del diritto di accesso all’informazione in Europa.
  • Diritto di Sapere
    associazione di cittadini che si occupa di accesso alle informazioni.
  • OpenMedia Coalition
    coalizione apartitica ed indipendente di associazioni della società civile impegnate nella promozione e difesa della libertà di informazione come irrinunciabile strumento di democrazia.

RIGUARDO GLI OPEN DATA

Cosa fa il Comitato per il Bene Collettivo

Il Comitato si adopera, prinicipalmente con il Comune di Palermo e la Regione Siciliana, affinchè la normativa sulla trasparenza venga recepita in pieno e tutte le informazioni in possesso della Pubblica Amministrazione vengano pubblicate nell’ottica di “accessibilità totale”.

In particolare il Comitato ha chiesto, tramite istanza, al Comune di Palermo che il sito web istituzionale venga riorganizzato per consentire un accesso totale alle informazioni attuando così, integralmente, lo spirito e la lettera delle norme sulla trasparenza. Ha chiesto, inoltre, di creare una specifica sezione del sitoche riporti l’elenco completo (eventualmente indicizzato) di tutti i programmi, piani, progetti, azioni per i vari ambiti di competenza dell’Amministrazione Comunale organizzati per settori di politiche pubbliche e con tutte le informazioni a supporto e corredo, quali importo economico, stato di attuazione, uffici di riferimento e dipendenti responsabili dei procedimenti, con relativi recapiti, ecc… A tale sollecitazione, il Comune ha risposto con una ristrutturazione radicale del proprio sito web ed ha in parte inserito quanto richiesto anche se molte delle informazioni (l’elenco dei piani e progetti con i relativi allegati) ancora mancano.

Inoltre, utilizzando la Bussola della Trasparenza per il sito web del Comune di Palermo, è emerso che soddisfa 17 dei 42 indicatori per cui il Comitato è in procinto di richiedere l’aggiornamento del sito in modo da soddisfare tutti i requisiti sulla trasparenza. Stessa cosa verrà fatta per la Regione Siciliana il cui sito web soddisfa 19 dei 41 indicatori di trasparenza.